|
"Giancarlo Fornei, il coach delle donne. Aiuta le donne a vincere. Nello sport, come nella vita!" |
|
Ultimo aggiornamento
Mercoledì 13 Dicembre 2023
Home >Articoli>Il colloquio di lavoro Immagina per un istante la Tua presentazione ad un colloquio di lavoro. Quanto è importante sapersi presentare bene ed avere la giusta immagine? Te lo dico io: moltissimo. Viviamo in un mondo in cui la comunicazione e limmagine fanno la differenza. Io che amo i proverbi debbo sconfessarne uno: labito non fa il monaco. Altroché se fa il monaco. Mai come adesso è importante sapersi presentare bene, anche visivamente. Mai come adesso è importante avere la giusta visibilità. Naturalmente, dietro allarte di presentarsi ed offrire visibilità ci devono essere i contenuti, le capacità della persona. Tutto poi è in funzione del tipo di lavoro che si andrà a svolgere. Chi deve sostenere un colloquio per essere assunto in fabbrica non deve certamente andarci in abito da cerimonia, bensì basterà un comune pantalone con giacca, anche senza cravatta. Ma chi si appresta a ricoprire cariche importanti o che in ogni caso lo porteranno spesso e volentieri a contatto con la gente, non può prescindere dal tener conto che locchio vuole la sua parte. Intendo affermare che più è importante ed impegnativo il lavoro per il quale andrai a sostenere il colloquio, più sarà fondamentale la Tua capacità dessere visibile. Senza scemare nel retorico, è opportuno aggiungere che luomo e la donna dovrebbero, nel prepararsi esteticamente per un colloquio di lavoro, mettere la stessa cura con cui si preparano ad incontrare laltro sesso per una cena galante. Scelgono una bella cravatta, labito più adatto alloccasione, il trucco migliore a valorizzare la persona, ecc. Bene: devi metterci lo stesso identico impegno. Tenendo a mente due cose. Per gli uomini: è importante non cadere nel ridicolo. Mi spiego meglio: se non hai mai portato il doppio petto o labito intero, non forzare la Tua figura. Non cercare di apparire per forza unaltra persona. Il Tuo disagio si vedrà ad occhio nudo, ed un buon selezionatore si accorgerà immediatamente che non sei a Tuo agio. Molto meglio indossare un semplice spezzato, con camicia e cravatta. Volendo anche sul jeans, purchè pulito e in linea con la Tua età e soprattutto, la posizione che dovrai andare a ricoprire. Non dimenticarti, inoltre, di avere sempre barba e capelli curati Per le donne: niente minigonne, tacchi troppo alti o abiti scollati. Tu non conosci il selezionatore che Ti troverai di fronte e quindi, neppure la sua mentalità. Meglio non dare una cattiva impressione (sono convinto che a molte femministe questo passaggio non piacerà, però questa è ancora la realtà nella stragrande maggioranza dei casi). Indossa un semplice tailleur: gonna o pantalone non è importante. Cerca di preferire i colori pastello o chiari, evitando quelli troppo appariscenti come il giallo, il fucsia ed il rosso. Evita anche un trucco vistoso e pesante. Cerca dessere Te stessa: sii bella nella Tua semplicità. Ricordati che chi riesce a presentare bene se stesso, anche esteticamente, crea interesse nel destinatario e lo predispone favorevolmente a ciò che sta per dirgli o presentargli. Eccoti alcuni utili consigli su come impostare il Tuo prossimo colloquio: · per prima cosa cerca di acquisire il maggior numero dinformazioni possibili sullazienda e sulla mansione che dovrai ricoprire e, laddove Ti sia possibile, sulla persona che Ti farà il colloquio - farsi trovare preparato denota interesse reale, non solo verso il posto di lavoro ma soprattutto, nei confronti dellazienda dimostrare di conoscere lazienda Ti farà guadagnare la simpatia del selezionatore e punti sui Tuoi diretti concorrenti · sii Te stesso e non cercare di strafare - non mentire mai, per nessun motivo....le bugie hanno le gambe corte e prima o poi il selezionatore se ne accorgerà non cè cosa peggiore di perdere la fiducia nei confronti di una persona che ti aveva fatto una buona impressione; · quando Ti faranno sedere non stare sbracato con le gambe o con il corpo in avanti, non mettere le gambe incrociate sotto la sedia e non tenerle neppure semplicemente unite con le mani sulle gambe - denotano scarso interesse, timore reverenziale e mancanza di personalità - accavalla semplicemente le gambe tenendo la schiena normalmente dritta sulla sedia; · se quando entri la Tua sedia è distante dalla scrivania del selezionatore, non cercare di avvicinarla per appoggiarti è un trucco per leggere il linguaggio del Tuo corpo - resta dove Ti mettono loro, assumi la posizione del precedente punto e stai tranquillo; · tieni sempre a portata di mano un blocco ed una penna - a parte prendere appunti....Ti servono per tenere in mano qualcosa e scaricare la tensione così facendo avrai le mani occupate e non potrai usarle per toccarti parti del corpo che potrebbero tradirti; · prima di farlo, chiedi sempre se puoi prendere appunti nessuno Ti dirà mai di no, ma al Tuo interlocutore farà piacere che Tu lo chieda prendere appunti significa che sei interessato a quello che dice, quindi al posto di lavoro, quindi allazienda; · quando parli cerca di non toccarti mai naso e orecchie - sono sintomo dinsicurezza e chi sì tocca ripetutamente....racconta bugie, oppure non crede molto (lui stesso) in quello che sta dicendo anzi, usa questa tecnica a Tuo vantaggio: cerca di notare se chi Ti sta parlando a sua volta lo fa spesso (in quel caso.....attento alle sue promesse); · rispondi sempre alle domande - anche se sono difficili non glissare mai e cerca di non limitarti a semplici si e no (condiscile, ma senza strafare) - il Tuo esaminatore sta cercando di capire chi ha davanti, per far questo ha un solo modo: domandare; · prima del colloquio, segnati sul blocco una serie di domande a cui vorresti fosse data risposta e quando sarà il Tuo turno, ponile al Tuo interlocutore - chi domanda è solitamente molto interessato al lavoro che gli viene offerto....quindi, più domande fai maggiore sarà linteresse che farai notare al selezionatore naturalmente poni domande intelligenti ed attinenti al colloquio; · non porre mai domande relative a compensi, orario di lavoro, ferie, giorno libero aspetta sempre che sia il Tuo selezionatore ad introdurre largomento - se proprio arrivi alla fine del colloquio e non ne avete ancora parlato, chiedi con cortesia se è possibile conoscere qualcosa in merito, oppure se tali argomenti preferisce rimandarli ad un colloquio successivo; · sorridi e sii gentile - appena entri saluta tutte le persone che ci sono e stringi loro le mani - presentati bene: non c'è mai una seconda occasione; · non agitarti - cerca di rimanere calmo e tranquillo ricordati che il Tuo selezionatore è un essere umano come Te: in molti casi troverai persone intelligenti che sapranno metterti a Tuo agio, qualcun altro potrà essere un po sprezzante, ma sicuramente non morderà; · viceversa, non essere mai Tu sprezzante e maleducato - anche se avrai di fronte un interlocutore orso, anche se hai ragione....rispondi con gentilezza a tutte le domande che Ti porrà lascia sempre una buona impressione, non si sa mai; · per concludere, mentre aspetti il Tuo turno nella sala dattesa, non leggere giornali o riviste varie - ripassa le informazioni che hai sullazienda e sul Tuo prossimo interlocutore, ripassa le domande che dovrai porre per conoscere le cose che Ti interessano maggiormente inoltre, guardati intorno: lambiente in cui sei potrà suggerirti tante cose....maggiori informazioni sullazienda, sulle persone che ci lavorano, sulle cose che fanno, sullambiente che troverai, ecc. Larticolo è tratto dalla dispensa Come fare un curriculum e presentarsi bene ad un colloquio di lavoro Vai alla dispensa Se hai delle domande da porre o degli argomenti particolari da suggerire, scrivimi a giancarlo@giancarlofornei.com Alla prossima. Aprile 2002 Giancarlo Fornei Consulente & Formatore Sei un tipo positivo? Ti appassiona il settore motivazionale? |
Giancarlo
Fornei - Formatore Motivazionale, Scrittore & Mental Coach - "Il Coach delle Donne"
Via Zamenhof 38 - 54033 Marina di Carrara (MS) - Toscana - Italy
Skype: giancarlo.fornei - Cellulare: 392/2732911 - Email:
giancarlo@giancarlofornei.com
Sito creato nel 1999