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La CHIROPRATICA, nasce negli Stati Uniti nel 1895, grazie all’opera del Dott. Palmer, posturologo autodidatta, che riesce a guarire un uomo sordo , intervenendo, mediante opportune manovre manuali, sulla colonna vertebrale del paziente. E’ il primo intervento chiropratico della storia; da questo momento, la chiropratica, comincerà a diffondersi sempre più, fino a diventare una tecnica ampiamente usata in tutti gli Stati Uniti, con straordinari effetti, sia a livello terapeutico generale, che a livello medico-sportivo: non a caso, da oltre dieci anni , una blasonata società calcistica italiana, il MILAN A.C., utilizza questa tecnica per diagnosticare e correggere gli squilibri posturali dei propri atleti. La CHIROPRATICA, si basa sul fatto che, tutte le funzioni del nostro organismo, sono sotto il controllo diretto del sistema nervoso; visto che la colonna vertebrale è la centralina di tale sistema, riuscire ad intervenire su di essa, agisce come cura per i problemi di tutto il corpo… La teoria di base, è quella del TRIANGOLO DELLA SALUTE ( TEORIA PROPRIA ANCHE DELLA KINESIOLOGIA APPLICATA ), che postula che la nostra salute, è la risultante di tre fattori strettamente inter-dipendenti, che sono: la psiche, la struttura e la biochimica; questi tre aspetti, devono essere perfettamente in equilibrio tra loro come i lati di un triangolo equilatero: se modifico, anche uno solo dei lati, determinerò, per forza di cose, una modifica anche negli altri due lati… Conseguentemente, correggendo un qualsiasi disturbo a livello muscolare o scheletrico, si agisce indirettamente anche sull’aspetto psichico e metabolico del paziente , che ne trarranno beneficio. In pratica, è possibile mantenere e recuperare lo stato di salute, eliminando , quando ciò è possibile, tutti quei fattori che interferiscono con le normali funzioni organiche e che condizionano l’insorgenza di uno stato di “STRESS” strutturale. La “manovra” chiropratica, è di norma, svolta mediante l’uso delle sole mani, con il paziente disteso sul lettino e non genera alcuna sintomatologia dolorosa, in quanto è una tecnica cosìdetta “dolce”; e, proprio in virtù di questa sua gradita caratteristica, è indicata a qualsiasi età, persino nelle algie della schiena delle donne in gravidanza. I disturbi che più frequentemente, traggono beneficio da un ciclo di trattamenti chiropratici, sono rappresentati da tutte le manifestazioni dolorose dell’apparato muscolo-scheletrico come CEFALEA, CERVICALE, MALE DI SCHIENA, DOLORI DELLE ANCHE, GONALGIE, SCIATALGIE, ERNIE DISCALI, VERTIGINI, SINDROME DEL TUNNEL CARPALE , ecc… Una volta terminato il ciclo di sedute, è consigliabile effettuare , a cadenza semestrale, una o due sedute di richiamo, al fine di mantenere il risultato nel tempo. Come vedete, anche in quelle sindromi dolorose più comuni, alle quali siamo abituati a rispondere mediante l’utilizzo di farmaci anti-infiammatori e/o anti-dolorifici, è possibile, ora, rispondere in maniera naturale e definitiva, grazie a questa tecnica manipolativa che sfrutta l’innata “saggezza” del nostro corpo, in grado di auto-guarirci. |