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PARLIAMO DI...COLESTEROLO! di Marco Stegagno

Partiamo da un dato di fatto: tra la popolazione Eschimese, vi è una documentata riduzione di incidenza di infarto, ictus e malattie cardiovascolari…come mai?

La ricerca, ha ampiamente dimostrato, come, questi dati, siano essenzialmente da ricondurre al fatto che la dieta di questa popolazione, sia particolarmente ricca di pesce come merluzzo, aringa, ecc…i quali forniscono un alto contenuto di acidi grassi insaturi, comunemente noti con il nome di EPA ( acido eicosapentenoico ).

L’uomo, purtroppo, non è in grado di sintetizzare queste sostanze; necessita pertanto, di un adeguato apporto nutrizionale dei sopracitati acidi grassi insaturi, pena, una carenza, che rischia di causare severe ripercussioni sulla sua salute…

Sapendo ciò, è possibile porvi rimedio, ricorrendo ad un incremento del consumo di pesce nella nostra dieta abituale, oppure, effettuando cicliche supplementazioni di acidi grassi insaturi…( cosa, a mio parere, migliore, in quanto, per ottenere una adeguata integrazione di EPA, bisognerebbe spopolare i mari del nord dalla fauna ittica….)

Ma, quali sono gli effetti biologici di queste meravigliose sostanze naturali?...

Sono talmente tanti, che risulta difficile condensarli in poche righe, ma comunque, proverò a darvene un’idea:

  • MIGLIORAMENTO DELLO SVILUPPO DEL CERVELLOe del suo stato funzionale; è utile quindi, ricorrere all’uso di EPA (Omega 3), nei casi di deterioramento cognitivo dell’anziano.

  • ALTERAZIONI DELLA FUNZIONE VISIVA; gli Omega 3, sono parte integrante della costituzione delle cellule della retina: studi, dimostrano, come, dopo un periodo di supplementazione alimentare con acidi grassi insaturi, vi sia un netto miglioramento della funzione visiva

  • MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE: gli Omega 3, risultano essere in grado di inibire la produzione di leucotrieni (sostanze ad alta capacità infiammatoria…), migliorando, nel tempo, la sintomatologia dolorosa delle malattie infiammatorie croniche come artrite, artrite reumatoide, morbo di Chron, rettocolite ulcerosa, ecc…, permettendo di ridurre drasticamente l’uso dei farmaci anti-infiammatori e i loro effetti tossici a lungo termine…

  • EFFETTO FLUIDIFICANTE SUL SANGUE: grazie alla capacità degli Omega 3 di inibire l’aggregazione piastrinica, e, quindi, di prevenire fenomeni occlusivi artero-venosi come infarto, ictus, trombosi, ecc…permettendo l’eliminazione dell’utilizzo a lungo termine dei farmaci anti-coagulanti come ticlopidina e similari…

  • - EFFETTO ANTI-OSSIDANTE: gli acidi grassi insaturi, sono dotati di un potente effetto anti-ossidante ; riescono cioè, a difenderci dai danni provocati alle nostre cellule dai "famosi" radicali liberi: sostanze prodotte dal metabolismo cellulare, che, se non adeguatamente contrastate, possono causare danni alle membrane e al DNA cellulare, predisponendo, nel tempo a malattie degenerative come il cancro…

  • - RIDUZIONE DEI LIVELLI PLASMATICI DI COLESTEROLO: questo effetto terapeutico, è , essenzialmente, da ricondurre alla capacità anti-ossidante degli Omega 3: il colesterolo, così tanto demonizzato, è in realtà, nostro prezioso alleato, in quanto rappresenta un potente anti-ossidante naturale; ora, se il nostro organismo produce un quantitativo eccessivo di radicali liberi e non ha una adeguata riserva di Omega 3, ricorre all’innalzamento dei livelli plasmatici di colesterolo per contrastare gli effetti nocivi dei radicali liberi…(potenza della natura!!!!....); a questo punto interviene la scienza farmacologica mettendoci a disposizione potenti farmaci come le statine, che abbassano il colesterolo, togliendo al nostro organismo ogni possibilità di difesa, creando così le basi per sviluppare, negli anni, un bel tumore….

Come vedete, gli effetti biologici positivi sulla salute umana degli acidi grassi insaturi, sono davvero tanti, ma, per ottenerli, occorre tenere presente gli studi del Dott. Sears, ideatore della dieta della "zona", che ha riscontrato effetti biologici tangibili, al dosaggi di nove grammi al giorno, il che, equivale, alla integrazione con nove capsule da un grammo al giorno per un periodo di almeno cinque-sei mesi consecutivi; somministrazioni a dosaggi inferiori non garantiscono un risultato terapeutico accettabile…

Ecco quindi, come sia possibile curare in maniera naturale, definitiva e priva di effetti tossici, una vasta gamma di problematiche di salute che quotidianamente affliggono tante persone, ottenendo, tra l’altro, un sensibile calo della spesa a carico del sistema sanitario nazionale.


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